mercoledì 30 settembre 2015

Un baby shower e qualche preoccupazione

Tra qualche ora un nuovo Pupetto arriverà nella nostra famiglia.  Non vedo l'ora di conoscerlo, seppure non vi nascondo una certa, non lieve preoccupazione...
Sì, perché non immagino come reagirà il Piccolo difronte al nuovo arrivato, se mostrerà curiosità, tenerezza o la preoccupante aggressività di quest'ultimo periodo.
Mio figlio ultimamente è davvero intrattabile. Non che sia mai stato docile e affabile: ha spiccate simpatie per qualcuno, odiose antipatie per altri.
Ma ora fa assurdi capricci,  alterna graffi e morsi a urla senza fine.
Io non lo sopporto. Giuro. So che dovrei essere paziente, comprendere che questo è un periodo difficile per lui, ora che sono tornata al lavoro e sto fuori tutta la mattina. Eppure, quando me lo ritrovo davanti così nervoso, non so cosa fare... la pazienza vola via e a me non resta altro che rimproverarlo. Per poi sentirmi in colpa per ore.
Quindi ora chiunque abbia un consiglio in merito, prego, si faccia pure avanti. Che io davvero non so come uscire da questa situazione...
Intanto ho deciso di prendermi qualche distrazione; e di far passare al Pupo un pomeriggio solo soletto con papà. Così, giusto per rigenerare il cervello!
Ecco allora organizzato in tutta fretta il baby shower per la futura mammina: una festicciola a sorpresa che a me è sembrata davvero ben riuscita! 


Ho preparato poche cose, semplici ma davvero carine.


Intanto dei mini cupcakes fatti con delle baby mutande, da decorare a piacere con pennarelli per stoffa


Poi delle scatoline, tipo take away cinese, da riempire con un cupcake, un palloncino, coriandoli e un bigliettino su cui scrivere auguri e tenerezze




Ho fatto in modo che ognuna delle invitate avesse la sua bella scatolina infiocchettata, con tutto il necessario per la festa


Infine ho realizzato elementi diversi per il nostro photo booth, divertentissimo


Ah! E un ridicolo fermacapelli per la festeggiata...


... con il "retro" dell'essere mamma!

La festa si è tenuta nella solita cioccolateria di fiducia, un luogo intimo, adatto a trascorrere un pomeriggio di chiacchiere e dolcezze.





Ho deciso di aggiungere un palloncino ad ogni scatolina... per una vera atmosfera "pop"!


Qui l'angolo per le foto...


... con la mutandina da me decorata


... e stesa insieme alle altre!



Infine, eccola la nostra festeggiata! Il piccolo Francesco qui ancora si nasconde... noi non vediamo l'ora di conoscerlo!


Vi lascio un piccolo video, per mostrarvi come fare i cupcakes: spero vi sia utile!














venerdì 18 settembre 2015

Un regalo del cavolo

Mentre Settembre volge quasi alla fine, l'estate qui sembra non voler andar via. A me 'sta cosa un pò scoccia, stanca dell'afa e con una voglia matta di inbabuccarmi in sciarpe e cappotti... insomma, io questo autunno proprio lo vorrei. 
Però c'è chi il caldo già lo rimpiange e con esso magari anche un bel mare blu. Per loro e per tutti i nostalgici delle vacanze, c'è un rimedio handmade: portare i colori del mare in casa, nelle grigie giornate autunnali.


Ci ha pensato Antonella di BlogAcavolo. Per festeggiare il suo compleanno da blogger, ha ideato questo wallhanging dai colori marini.



E indovinate un pò chi l'ha vinto???



Antonella mia ha spedito tutto l'occorrente per realizzare questa decorazione da parete in una bella scatola, in pratica un kit del cavolo.

Io ho realizzato il tutto con pazienza e amore (ma confesso di essermi ritrovata con qualche filo in più, poi subito inserito secondo la mia fantasia...)



La cosa piu sorprendente comunque non è questa -il fatto ciò che io sia riuscita a montare qualcosa seguendo delle istruzioni che nemmeno con l'ikea ce la faccio- ma che nello stesso momento in cui io vincevo il suo giveaway, Antonella vinceva il mio!!!


Ecco la mia ghirlanda arrivata a villa Ester

Strane coincidenze che accadono solo in questa matta terra di Puglia...

Antonella ha da poco rifatto il look al suo blog e messo in mare un sacco di novità creative e colorate come lei: seguitela! Ne vedremo delle belle!


Grazie Antonella! 
Un bacio 

giovedì 10 settembre 2015

Come salvare un compleanno - parte seconda -

Ovviamente la pessima moglie che non è riuscita a festeggiare degnamente il compleanno del Consorte (vedi post precedente) ha dovuto inventarsi qualcosa anche sul fronte regali...
Qui in realtà la materia si è fatta più semplice. Da tempo infatti io e il Maritino preferiamo sacrificare i nostri regali per organizzare un viaggetto a due... Ops!  A due e mezzo, volevo dire!
Inoltre avevo questa idea che mi frullava i testa da un pò, diciamo dai tempi di Up

Ho così realizzato in fretta e furia un barattolo dei desideri. Che poi in realtà è un semplice barattolo, agghindato e correlato di biglietto per raccogliere idee e denari per viaggi futuri.


La mia proposta è stata Parigi, chevelodicoafare! Il Maritino si è riservato di pensarci, che tanto il mondo è vasto e di posti da vedere ne abbiamo.


Una postilla: non amo colorare ma questo biglietto era davvero troppo bianco! Così, nel poco tempo che avevo a disposizione, ho deciso di buttarmi sui giochi di mio figlio. Ecco, volevo dirvelo, anche se nella foto non si vede, i colori acquerellabili dell'Ikea sono una figata pazzesca! Hanno creato un fondo rosato perfetto per la mia Parigi...


Spero che questo progettino vi sia piaciuto. E spero che non dobbiate mai ricorrere a regali salva compleanno come me.


Ah! Ovviamente alla prima ruota bucata, noi 'sto barattolo lo buttiamo! Dovesse portarci sfiga...



mercoledì 9 settembre 2015

Come salvare un compleanno - parte prima -

Diciamolo subito: non ne vado orgogliosa.
Quest'anno tra un affanno e l'altro non sono riuscita ad organizzare un degno compleanno per l'amato Consorte. Mucchi e mucchi di sensi di colpa si annidano come acari sotto il nuovo tappeto, fanno capolino tra gli scatoloni da disimballare, si prendono gioco di me... 
Epperò, mi sono detta, almeno una torta dobbiamo prepararla! Eccheccavolo! Una cosa semplice semplice, che tanto al Maritino le torte neppure piacciono...

(Sì, perché il Maritino appartiene a quella strana razza di esseri umani che preferisce una buona crostata a una fetta di torta iper morbidosa, super cioccolatosa...)

Ho allora deciso di provare la Torta Pasticciotto, un guscio di pasta frolla ripiena di crema; una ricetta davvero semplice, con qualche trucchetto per renderla davvero super.


Gli ingredienti per una frolla perfetta sono tutti qui: farina, zucchero, burro, aromi e due sole uova
(In realtà io uso 1 uovo intero, dell'altro prendo solo il tuorlo)


Occorre amalgamarli pian pianino, con calma, senza cedere alla tentazione di aggiungere altra farina quando avrete le dita perse in un impasto appiccicaticcio...


La pasta frolla ha bisogno di riposo: io la lascio dormire anche una notte intera in frigo, avvolta nella pellicola trasparente. Se volete, consiglia il solito amico chef, potete già stenderla nella teglia che andrà in forno e metterla così, a nanna, in frigo...


Dopo il suo riposino, prendete il vostro bel panetto, aspettate una decina di minuti che si ammorbidisca naturalmente, stendetelo con un mattarello  (ancora poca farina, mi raccomando!) e passatelo in una teglia imburrata.


Farcite la vostra crostata con la crema che preferite. Io ho preparato anche delle minuscole tortine a cui ho aggiunto delle amarene. 


Chiudete con un secondo strato di frolla e infornate, per circa 40 minuti a 180*


Sfornate, fate raffreddare e coprite con tanto zucchero a velo. E con qualche fiore avanzato da una vecchia ghirlanda...

Ovviamente questa è  una ricetta furbetta, che ben si presta a mille modifiche. Se non volete fare il cappello, coprite lo strato di crema con della frutta fresca... delizioso e chic! Oppure fate delle strisce, farcite con marmellata di albicocche, pezzetti di mela caramellati e portate in tavola la più buona crostata che si sia mai vista...

Pasticciate un pò... e divertitevi!





lunedì 7 settembre 2015

Soffici inizi

Eccomi qui, sono tornata! Tutto bene? Qui si lavora ancora alla risistemazione della casa, lasciata sola soletta per tre mesi di ristrutturazione... Intanto però ho pensato di passare per un salutino e per lasciarvi un post, cosi,  giusto per non impazzire tra uno scatolone e l'altro!
Abbiamo avuto un'estate davvero strana noi, lontani dalle comodità, con tanto caldo e poco mare, un maledetto herpes zoster di compagnia, impegni a non finire. Ma è stata anche l'estate dei suoi primi passi, dei viaggi e delle scoperte, nonché del mio lavoro a contratto indeterminato...
Quindi va bene così,  rimbocchiamoci le mani e andiamo avanti; che intanto un meraviglioso settembre è già arrivato.


A proposito di arrivi: questo settembre porterà al Piccolo un nuovo cuginetto, Francesco Matteo.

Per lui e la sua mamma - innamorata dei pois - ho realizzato questa ghirlanda di benvenuto. L'ho arricchita con soffici cuoricini,  perline in legno e una fascia ricamata a mano.




Insieme a questa ghirlanda cicciosa, ho voluto realizzate anche una sacca per il primo cambio.



In realtà è una sorta di busta, con tasche interne per contenere pannolini, salviettine, tutine... una volta aperta, diventa un pratico appoggio per il cambio, da stendere sulla qualsivoglia superficie.


Ho una busta simile, donatami di una cara amica alla nascita del Piccolo, e ancora la uso. La trovo molto utile, specie nei cambi acrobatici da viaggi e gitarelle... ma di questo ne parliamo un'altra va,  se vi va.


Bacio.
Buon nuovo inizio.
E felice Settembre a tutti!