mercoledì 24 settembre 2014

Desideri e nuovi inizi

Settembre è un mese che amo. Mi fa pensare alle scuole che riaprono, alla vita che riparte, a nuovi inizi...


Questo settembre in particolare è stato per me pieno di novità. 
Sono tornata al lavoro: un momento che aspettavo con trepidazione e parecchia ansia. Pur amando moltissimo il mio lavoro, non sapevo come avrei vissuto il distacco dal Piccolissimo: avrei pensato a lui tutto il tempo? Sarei stata capace di concentrarmi e portare avanti i miei impegni? Pensavo ad un disastro e invece...  è bastato un buon caffè e quattro chiacchiere tra colleghi e le mie ansie sono svanite di botto!
Lo so, sono una pessima mamma.
Ma ora, al mattino, nonostante le poche ore di sonno, sono felice. Perché bevo il mio caffè mentre il Piccolo ancora dorme, perché penso e organizzo il giorno che mi aspetta, perché scelgo con calma cosa indossare, quali scarpe abbinare... perché ho ripreso un pezzetto di vita, tutto mio.

Intanto anche il Piccolissimo si apre alle novità. Gli è spuntato il primo dentino. Mangia la prima pastina. Comincia a bere il latte dal biberon.
Sto provando pian piano a staccarlo da me. E per quanto sono sicura della mia scelta, confesso che a volte mi prende una leggera tristezza al pensiero che presto non ciuccerá più dal mio seno...
Le due baby sitter contattate ci hanno dato buca. Per questo, mentre il Pupo passa le mattinate tra i nonni e le ore libere di Papá e Zietto, pensiamo anche all'ipotesi nido. Aspettiamo ancora un po, poi si vedrà!

Mentre tutto ciò accade, si avvicina la data del mio compleanno (ve l'ho detto, amo Settembre!).
Io e il Papà Papone abbiamo deciso di rimandare i festeggiamenti e di farci un regalo speciale tra qualche settimana. 
Quindi nessuna lista dei desideri quest'anno, nessun foglietto da fargli scivolare casualmente sotto il naso. Peccato! Mi piace stilare liste, specie dei desideri...
Ho pensato allora di farlo qui, di stendere una wish list immaginifica, non reale, ma comunque speciale perché tutta handmade...

Eccola qui allora la mia lista dei desideri:


1) Al primo posto metterei di certo una delle creazioni della mitica Tulimami! Curiosate nel suo shop on line, scegliere tra i suoi Biscu è praticamente impossibile!


2) Restando in tema collane, ne sceglierei un'altra davvero speciale: realizzata con un mini telaio da ricamo, è opera di dandelyne


3) Pensando poi alla nostra casetta, cosa ne dite di un bel cuscinone per i primi pisolini sotto le coperte? (Settembre è bello anche per questo!) 
Io scelgo questo, di Isabo.


4) Uno dei lavori di Silvia Raga andrebbe di certo aimpreziosire il mio salotto....


5) ...mentre per la cucina sceglierei senza dubbio le ciotole decorate di Marina Marinski.


6) Infine, per ridare speranza al mio pollice poco verde, prenderei delle piantine e le sistemerei in una casetta come questa, dell'Associazione Terrabianca.

Meglio fermarsi qui, va! Che poi magari la fatina dei desideri va in confusione... baci baci e dolci sogni a tutti!

domenica 14 settembre 2014

Per il compleanno del papà

Otto mesi ed eccoci arrivati alla fase della lallazione. Sì perchè, dopo aver pensato che il Piccolissimo fosse prima sordo e poi muto, ora ci ritoviamo ad ascoltare in piena notte le sue lunghe ed incomprensibili chiacchiere farneticanti.
Nel nostro caso poi, più che di lallazione, si potrebbe parlare di babbazione... perchè quella boccuccia adorabile continua a ripetere un preoccupante "ba-ba", molto lontano dal melodioso suono della parola mamma" e troppo vicino al desiderio paposo di sentirsi dire "babbo".
E arriviamo così all'argomento del giorno, cari miei, al motivo di questo post, al protagonista della nostra storiella odierna: l'amato Papá Papone.
Abbiamo festeggiato il suo compleanno, il primo da genitore. La mamma (io!) non vedeva l'ora di preparare per questa occasione una torta spettacolare. Giá mi vedevo armata di cioccolato e crema, con le mani del Pupo impiastricciate di pasta di zucchero, mentre cercavo di impilare vari piani di pan di spagna. E invece...
E invece il Papá mi ordina la torta più antipatica del mondo, semplicissima nella realizzazione e buona, certo! ma assolutamente restia a qualsiasi decorazione e impossibile da impiattare in modo decente.
Una torta diplomatica. Che non è, come dice il simpatico festeggiato, una torta con le dosi messe a nostro piacimento, in modo che nessuno litighi (!) ... ma un semplice disco di pan di spagna tra due strati di crema e sfoglia.
Ora, poichè da sempre a casa vige una regola aurea per cui ogni desiderio del festeggiato è legge, ho preparato una torta diplomatica. E, dopo mille pensieri, ho deciso di decorarla con un topper in cartoncino.




Mi sono divertita molto a preparare questa decorazione, ad immaginarmi i miei due ometti in versione cartoon, e posso dirmi soddisfatta del risultato, nonostante il poco tempo a disposizione.




Adoro i particolari che magari solo noi riusciamo a cogliere ma che davvero ci identificano, come le righe sulla camicia azzurra del Papá (la sua preferita!), il suo profilo importante, i due ciuffetti sulla testolina del Pupo.



Ecco la torta finita: cosa ne pensate? Per parte mia posso dirvi che era davvero squisita! 

Ps: mentre ciò avveniva, varie tragedie si abbattevano sulla nostra casa. Come le due -e dico due!- baby sitter contattate che ci danno buca all'ultimo minuto e l'imminente ripresa del lavoro della mamma... si prevedono lacrime e disperazione. Vi terrò informati!



martedì 9 settembre 2014

Salento mon amour!

... ovvero l'avventua di uno gnomo tra lu mare, lu sole e lu ientu.


Pensavo che i francesi fossero tutti snob ed antipatici: poi ho conosciuto Nino e mi sono ricreduta!


Nino è un simpatico gnomo, giunto in Italia con un volo speciale, targato Isabodesign
Adora i viaggi e le nuove amicizie, le lunghe tavolate e le chiacchiere a tarda sera. Non parla molto, ma dispensa grandi sorrisi. La sua simpatia è così contagiosa -basta un'occhiata a quei baffoni lì!- che appena ho saputo del suo arrivo ho deciso di invitarlo a stare con noi per qualche giorno.
L'occasione? Un fine settimana tutto salentino! Perchè sì, lo so, noi la nostra vacanza l'abbiamo già avuta ma... che estate è un'estate senza Salento?!?
E poi il Piccolissimo si è giá dimostrato un ottimo viaggiatore: valeva la pena riprovare!

Insomma, bagaglio leggero e via! Siamo partiti in quattro per trascorrere due giorni a Lecce e dintorni. Prima tappa, la meravigliosa spiaggia di Torre Lapillo.



Nino si è subito scattato un selfie, tra la curiositá dei bagnanti. Perchè, diciamolo, uno gnomo al mare non si vede tanto spesso...




Però si sa, i salentini sono gente simpatica ed ospitale! Così hanno invitato Nino per un aperitivo al baretto della spiaggia. La specialitá più apprezzata? Le frise col pomodoro! Da leccarsi i baffi...




Poi, indossato costumino ed infradito, eccolo in spiaggia. Il mare da favola e la leggera brezza estiva l'hanno letteralmente fatto innamorare di questo posto meraviglioso...




Il giorno dopo Nino ha voluto scoprire le bellezze del barocco leccese. Da bravo turista, ha scattato mille foto e preso qualche souvenir. Poi, dopo un assaggio a degli ottimi pasticciotti (altro che croissant!) è ripartito per nuovi viaggi e nuove avventure.

Speriamo torni a trovarci: noi lo aspettiamo con gioia!

sabato 6 settembre 2014

Concorso Isabodesign

Questo è un post speciale, specialissimo direi. È un post che mi permette di parlarvi di un concorso creativo a cui ho deciso di partecipare (... e che concorso, signori miei!).
Che poi, ammettiamolo, il fatto di prendere virtualmente parte a iniziative del genere è tra i motivi che mi hanno spinta a creare questo blog, ad andare al di là del mio imbarazzo e cominciare a spiattellare sul web le notizie sul mio piccolo mondo pazzerello...
Eccomi quindi pronta e trepidante per il primo contest di Isabodesign.
Isabella Marinozzi, graphic designer milanese, è l'ideatrice di questo  concorso e di Isabo, un magico regno fatto di morbidi pupazzi e dolci sorrisi.
Ho visto per la prima volta i suoi lavori su un numero di CasaFacile, dedicato alle case dei lettori.



Mi sono perdutamente innamorata del suo stile, vivace e allegro, e della sua casa multicolore.


L'ho poi ritrovata vincitrice del concorso Bernina sul cucito. La sua era una creazione unica, davvero speciale, una casetta delle meraviglie in cui perdersi per mille racconti...


Ma l'aspetto che forse più di ogni altro rende Isabo speciale ai miei occhi è -ovviamente-il suo essere bismamma.
Mi immagino Isabella come un'artista ma anche come una moglie e una mamma indaffarata, folle al punto giusto, disposta a perdere qualche ora di sonno pur di realizzare il costume per il carnevale dei
suoi Piccoli o le decorazioni per il loro compleanno.



Quando ho letto del suo concorso, ho desiderato subito parteciparvi. Sulla scia di un soggiorno parigino, Isabo ha creato un simpatico gnomo, Nino, amante dei viaggi e dispensatore di grandi sorrisi.


Il nostro compito è quello di portarlo nei nostri luoghi del cuore. Io l'ho fatto, perché non ci provate anche voi?



Per tutte le info sul concorso cliccate qui.

Ps: A breve, il mio lavoro ultimato. Portate pazienza!