lunedì 18 dicembre 2017

Di fiori e stelle di Natale

Sapevate che il fiore del finocchio è simbolo di forza? E che le stelle di Natale invitano ad essere sempre felici?


Io l'ho imparato anni fa, leggendo un libro meraviglioso, Il linguaggio segreto dei fiori di V.  Diffenbaugh; una storia intensa ed avvincente che parla di amore, crescita, famiglia...
Una storia che alla fine contiene un'interessante appendice: un elenco completo di piante e fiori, con accanto il loro significato nel linguaggio segreto dei fiori (potete scaricarlo gratuitamente qui)
Pensavo da tempo a come utilizzare queste preziose e romantiche note... ho deciso di farlo questo Natale, nei miei pacchetti regalo!


Ho scelto per ogni amico un fiore unico, con il suo relativo significato; l'ho ritagliato su carta e l'ho unito ad una tag scritta a mano. Infine, ho aggiunto una stella glitterata: perché che Natale è senza un po' di scintillio?!?





Se non vi va di ritagliare cartoncini, potreste anche stampare delle piccole cartoline botaniche e usarle come bigliettini d'auguri... io le trovo bellissime!


Con queste pacchetti, vi auguro Buone Feste...che siano liete e serene come una tazza di cioccolata in poltrona! Io scappo dai miei Piccoli Elfi, voi divertitevi!

AUGURI di CUORE


domenica 26 novembre 2017

Una gita a Caserta... con bambini!

La scorsa settimana siamo stati a Caserta. Stranamente non c'ero mai stata e non avevo mai visitato la splendida Reggia borbonica, tra le più belle d'Europa.


Doveva essere una gita in famiglia ma poi "vengo anch'io!" e "porto un amico..." fino a "perché non lo diciamo anche a...?" ... ci siamo ritrovati in trenta, con uno stuolo di tredici bambini!

Per loro - e per il Piccolo - ho deciso di realizzare una mini guida alla Reggia, simile a quella preparata per il nostro viaggio a Madrid (la trovate qui)


Il viaggio è stato emozionante, la visita sorprendente... per gli adulti e per i piccini!



Anche in questo caso ci siamo trovati tutti coinvolti in una vera e propria caccia al tesoro, con un serie di missioni da portare a termine e tante stelline - ricompensa a fine tappa...



La Reggia è splendida e sontuosa, invita a spalancare gli occhi per la meraviglia e per i grandiosi scenari. Si possono scegliere visite guidate o con audio guide, in medie durano circa un'ora. Diversi gli ambienti aperti al pubblico, alcuni solo per piccoli gruppi, come il bellissimo teatro regio.



Noi abbiamo deciso di soffermarci solo in alcune stanze, quelle più curiose, capaci di catturare l'attenzione dei bambini: la sala del trono, la stanza del presepe, le camere da letto... per non parlare poi delle reali stanze da bagno!





Occorrerebbe un'intera mattinata per visitare i giardine del parco reale... noi l'abbiamo fatto in meno di un'ora! 
Tra splendidi prati e boscaglie rigogliose, si stende una vera "via d'acqua", lunga circa sette chilometri. Qui i bambini potranno ascoltare le favole mitologiche dei personaggi che decorano fontane e cascatelle: Afrodite e Atteone,  Venere e Adone, Cerere e il dio Eolo... 




Con un piccolo ticket aggiuntivo è possibile usufruire di un bus navetta che vi condurrà fino al Giardino Inglese, il punto più estremo del parco: la soluzione ideale per chi ha tanti bambini al seguito! Alternativa affascinante e fuori dal tempo? Noleggiare una carrozza! Il prezzo è di circa dieci euro a persona.




Chi volesse ricevere la nostra guida via mail, può contattarmi in privato. Vi assicuro che si rivelerà molto utile... anche per intrattenere i pupi durante il pranzo a fine visita!!!

Per tutte le info pratiche, visitate il sito della Reggia di Caserta.

domenica 5 novembre 2017

Cappuccetto Rosso compie un anno!

Ottobre è finalmente passato e con esso la scia infernale di feste e compleanni che infesta la nostra famiglia...
Eccomi quindi pronta a raccontarvi del Primo Compleanno della Piccola, festeggiato più di un mese fa!


Per lei abbiamo scelto un tema autunnale, che sapesse di fiabe e profumasse di caldarroste... un tema settembrino come la sua nascita, magico e incantato come un bosco... abbiamo scelto di raccontare la storia che tutti i bimbi conoscono, quella di Cappuccetto Rosso.


I preparativi sono stati tanti e, come sempre avviene, hanno coinvolto tutta la famiglia. C'era chi infornava crostate, chi tagliava cartoncini colorati, chi cuciva mantelline rosse, chi sceglieva i regalini per i piccoli invitati*

*i lecca lecca ciliegia di Tiger ...perfetti per questa festa!

Ovviamente ho pochissime foto della festa in sé: non si può essere mamma della festeggiata e party planner nello stesso momento! Ma qualcosa di questo allestimento voglio mostrarvelo, magari per darvi qualche spunto creativo.

Partiamo dell'invito, fatto solo in formato digitale, con una grafica presa dal web (...che tanto ormai, gli inviti viaggiano solo via messaggini e chat di gruppo... )


Ho invece voluto realizzare le decorazioni per la festa con semplici cartoncini colorati: sono così nate le figurine per la torta, la maschera per quel cattivone del lupo, i pannelli per il teatrino parrocchiale dove si è svolta la festa... 




Teatrino sì,  perché questa volta ho deciso di mettere su un vero e proprio- mini - spettacolo teatrale. Amici e parenti si sono prestati a impersonare i personaggi della famosissima fiaba, in una versione originale e molto divertente!


Non ho purtroppo foto del buffet, ma anche in questo caso ho voluto seguire il tema della festa: via libera quindi a biscotti della nonna, panini farciti, crostate e poi ancora crostate... il tutto servito su un runner di erba sintetica!

A fine festa, una piccola caccia al tesoro ha permesso ai bimbi di ritrovare il cestino smarrito di Cappuccetto Rosso; dentro c'era una copia del libro per ciascun bambino.


Vi lascio qualche foto della festa, spero vi piacciano. 
Un grazie immenso a tutti coloro che mi hanno dato una mano per questo allestimento: i miei Piccoli sono davvero fortunati, hanno un enorme - meravigliosa - famiglia!













martedì 19 settembre 2017

Nuovi arrivi, nuovi inizi

Ho sempre amato Settembre: tutto riparte, tutto ricomincia, un fremito nuovo soffia sul cuore come il vento giù dagli alberi.
Avvolta in una morbida sciarpa, ho ripreso - finalmente - a lavorare, lasciato a casa la Piccola, riportato il Piccolo a scuola... una felicità immensa!
Ho poi dato il benvenuto ad un nuovo nipotino, il piccolo Andrea, venuto al mondo proprio in questi giorni.

Per lui ho realizzato questa ghirlanda di benvenuto, che vi mostro con orgoglio.

 
 


 
All'inizio ho avuto diverse perplessità: sono abituata a ghirlande e fiocchi nascita in stoffa, qui invece ho deciso di cimentarmi con la carta, un materiale inusuale ma che amo ogni giorno di più. 

 
 
Il risultato è questo... a me piace un sacco, spero sia lo stesso anche per il piccolo Andrea e la sua famiglia.
 



mercoledì 2 agosto 2017

Un pic nic d'estate

Domani partiamo per le vacanze ma prima vi lascio un pò di foto di una festa organizzata lo scorso giugno... col caldo di questi giorni magari anche voi troverete refrigerio in queste immagini, che parlano di chiacchiere e buon cibo all'ombra di freschi ulivi.


L'occasione è stata quella del pensionamento di mia suocera: insieme abbiamo allestito questa location muovendoci su toni campestri e tovaglie quadrettate.





Ciò che più ho amato di questi preparativi sono state le bustine porta posate, realizzate per ciascun invitato, e dei piccoli ventagli in cartoncini su cui la festeggiata ha voluto stampato un bellissimo augurio per sé e per le sue amiche: Vivi la vita con gioia!


Bellissimi anche i fiori, preparati da Cristina, amica carissima e proprietaria della masseria che ci ha ospitato.


Felice giorni d'estate a tutti! Che siano freschi e allegri come un pic nic tra amici...

Ci risentiamo a Settembre!


giovedì 6 luglio 2017

Di ricami e fotografie

Ho sempre amato la fotografia, sin dai tempi dell'università, quando decisi di biennalizzare il corso di Storia della Fotografia per poi chiedere la tesi in questa materia (.. che poi il professore decise di lasciare il mio ateneo e trasferirsi altrove è un'altra storia...)


Al tempo stesso nutro una forte avversione per le regole, gli schemi e i libretti d'istruzione. Pertanto, pur possedendo una buona macchina fotografica, non ho mai imparato davvero ad usarla. 

Stessa cosa col ricamo: lo adoro ma non sono mai stata capace di impararne gli schemi, i punti base...



Come risolvere la cosa? 
Per le foto, ho scelto di avere una brava amica fotografa che risolva i miei problemi d'immagine... 

A lei ho donato questa fascia decorata, fatta a mano per la sua macchinetta. 


Per il ricamo, ho deciso di lasciar perdere... o meglio di continuare così, con fili colorati e procedure improvvisate. 

Insomma, un ricamo non perfetto ma perfettamente in linea con la mia persona!